INSUFFICIENZA MITRALICA NEL CANE CON MALATTIA VALVOLARE

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Admin - Cri, Scott, Francis, Harry

    Group
    Administrator
    Posts
    15,300
    Reputation
    +22
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Cardiopatie

    Sommario

    Prolasso valvolare
    * Anatomia
    * Cause MVD
    * Diagnosi MVD
    * Il prolasso della valvola mitrale principale causa di morte dei Cavalier King in tutto il mondo.

    Come si effettua la diagnosi di MVD

    Progressione della malattia valvolare

    Malattia valvolare mitralica cronica

    Raccomandazione

    Radiografie toraciche

    Tosse

    Malattia valvolare nella prole

    Rischio anestetico

    Alimentazione


    *****


    Prolasso valvolare

    Nel Prolasso della Mitrale, uno o entrambi i lembi della valvola mitrale sono allentati o allargati ,di conseguenza, quando il ventricolo sinistro si contrae, i lembi della valvola mitrale si spostano bruscamente indietro verso l’atrio sinistro. Questo a volte fa sì che non ci sia più una chiusura corretta della valvola permettendo che una piccola quota di sangue torni indietro attraverso la valvola durante la contrazione sistolica (insufficienza mitralica – MVD).

    Anatomia

    La Valvola Mitrale è una delle quattro Valvole del Cuore. Formata da due lembi, separa l’atrio sinistro dal ventricolo sinistro e con il suo movimento di apertura e chiusura assicura la progressione del sangue dall’atrio sinistro al ventricolo sinistro.

    mitrale

    .

    (SLAVICH-Ecocardiografia Clinica)



    Schermata_2022-02-23_alle_00

    cuorevivo.it



    Cause MVD

    Causa del prolasso è una anomalia nella struttura del lembo valvolare interessato che presenterebbe, fin dalla nascita, una degenerazione “mixomatosa”: tale alterazione può essere presente in tutti i componenti di un gruppo familiare. I lembi “prolassati” non degenerano nel tempo, ma la disfunzione valvolare può progredire.

    Diagnosi MVD

    L’esame più sensibile per la diagnosi di prolasso valvolare mitralico è l’Ecocardiogramma che permette di descrivere il difetto valvolare e definirne l’entità. Nel prolasso valvolare mitralico è possibile visualizzare lo spostamento del lembo mitralico anteriore o posteriore, o di entrambi, verso l’atrio sinistro durante la fase di contrazione del cuore.

    Il prolasso della valvola mitrale (MVD)è la principale causa di morte dei Cavalier King in tutto il mondo.

    E’ importante che gli allevatori sottopongano i loro riproduttori ad esami ecocardiografici a cadenza annuale ed escludano quelli risultati positivi, anche se manifestano un prolasso di grado lieve, sarebbe anche opportuno non usare riproduttori troppo giovani, mai sotto i 2 anni di età.

    Questa patologia è poligenetica e multifattoriale, quindi molto difficile da sconfiggere. Solo con un’attenta selezione si può limitare il manifestarsi del prolasso nei soggetti giovani e cercare di ritardare la comparsa di quello dovuto all’invecchiamento, che oltre alla genetica ha come causa un precoce invecchiamento organico in questa razza rispetto agli altri cani di piccola taglia.

    I controlli ecocardiografici, come del resto tutti gli altri controlli volti alla ricerca di malattie genetiche nei riproduttori della razza Cavalier King Charles Spaniel non sono obbligatori e tutto è lasciato alla buona volontà degli allevatori.

    Un grazie di cuore a coloro che scrupolosamente li fanno in nome dell’amore che hanno verso questa razza e la sua salute futura.

    Come si effettua la diagnosi di MVD

    1. Auscultazione (fonendoscopio)

    Le prime indicazioni di MVD vengono date durante la visita ambulatoriale mediante auscultazione con fonendoscopio di un fischio morbido, chiamato “mormorio”. Il suono (soffio) è causato dal flusso turbolento del getto di sangue all’indietro attraverso i lembi danneggiati della valvola mitrale nel ventricolo sinistro, aumentando la pressione in atrio sinistro.

    2. I raggi X(radiografia)

    La radiografia viene utilizzata per determinare se il cuore si è ingrandito (in particolare l’atrio sinistro e il ventricolo sinistro), se le vene polmonari sono distese, o se il liquido comincia a svilupparsi nei polmoni. Una volta che l’MVD è diagnosticata, i raggi X sono molto utili per tracciare la progressione della malattia. Da lieve a un moderato ingrandimento del cuore indica che la progressione è moderata, con il cuore che per compensare gli effetti della malattia della valvola mitralica, si allarga. Da moderata a grave si sviluppa un ingrandimento del cuore; tra i primi segni clinici, la tosse indica un ingrandimento cardiaco grave e un’imminente insufficienza cardiaca congestizia.

    3. Ecografia (ecocardiografia)

    L’ecocardiografia (ecografia) è un fascio di suoni ad altissima frequenza diretti al cuore, e viene utilizzato per valutare le dimensioni del cuore, la funzione e l’aspetto della valvola. Scansioni eco possono mostrare i lembi della valvola ispessita e il loro movimento anormale, come nel prolasso (MVP).

    Con l’eco color Doppler è possibile valutare la direzione e la velocità del flusso sanguigno, la quantificazione del rigurgito di sangue. Può essere utilizzato per distinguere MVD da un soffio benigno nei casi ambigui. Il Doppler può rilevare la malattia prima che sia udibile come un soffio. Tuttavia, un banale rigurgito di sangue attraverso la valvola mitrale può essere presente in circa il 50% dei cani normali. In tali casi, tuttavia, non è presente MVP o ispessimento della valvola.


    Progressione della malattia valvolare

    La progressione della malattia della valvola mitrale può essere rapida o lenta. Alcuni Cavalier King possono sviluppare un soffio di primo grado senza sintomi più gravi per molti anni. Se la progressione è abbastanza lenta, i cani possono morire per altre cause o di vecchiaia prima che la malattia evolva.

    Nel Cavalier King Charles Spaniel, alcuni cardiologi hanno trovato come valore prognostico il grado di prolasso della valvola mitralica e lo spessore dei lembi.

    In un articolo di ricerca aprile 2010 , cardiologi svedesi hanno riportato che atrio e ventricolo sinistro aumentatano di volume rapidamente solo durante l’ultimo anno prima della comparsa di insufficienza cardiaca congestizia.

    Nella maggior parte dei CKCS, la malattia mostra una progressione graduale sia nel volume cardiaco che nei sintomi più gravi, appena due anni dopo la prima rilevazione del soffio.

    I farmaci possono aiutare a minimizzare i sintomi, ma alla fine i farmaci possono non essere in grado di controllarli.

    Sintomi gravi, in alcuni CK appariranno più rapidamente, anche se in precedenza erano rimasti stabili, in caso di rottura delle corde tendinee e se le cuspidi valvolari non possono continuare ad aprirsi e chiudersi ad ogni battito cardiaco, la morte potrebbe essere quasi immediata.

    Liberamente tratto da:
    www.cavalierhealth.org/

    *****


    L’insufficienza mitralica nel Cavalier King è una patologia cardiaca particolarmente frequente, scopriamo come e quando stabilire l’entità della patologia.

    L’insufficienza mitralica nel cane
    o malattia valvolare,
    la scopri in un soffio.


    *****


    Raccomandazione

    Se non siete sicuri che i genitori del vostro Cavalier King siano stati sottoposti ad ecocardiogramma e che quindi siano esenti dalla patologia, è bene sottoporli a ecocardio di controllo all’età di 1 anno. Se i genitori erano esenti, dovrete farlo controllare tramite auscultazione con fonendoscopio e alla comparsa di un soffio sottoporlo a controllo ecocardiografico. Anche i cavalier che alla visita non rivelano soffi sospetti è bene che verso il il 4°-5° anno vengano sottoposti a questo controllo.

    Se è stato diagnosticato un prolasso di grado lieve va monitorato nei sei mesi successivi per controllarne l’evoluzione. Se stabile, i controlli ci dovranno essere, ma potranno essere fatti a maggior distanza tra loro. Non trascurate un prolasso diagnosticato, nel caso dovesse evolvere, la somministrazione di un’opportuna terapia può allungare notevolmente la vita al vostro cane e migliorarne la qualità.

    *****


    Radiografie toraciche perfette per immagini

    thoracic20radiographs_header

    Le radiografie toraciche sono fondamentali quando si sospettano anomalie della cavità toracica. Inoltre sono raccomandati quando si cercano malattie polmonari (ad es. Polmonite, malattie fungine, tumori polmonari primari, malattie metastatiche, pneumotorace) e in alcune altre condizioni (ad esempio, malattie cardiache, tumori…) Le radiografie toraciche perfettamente posizionate sono essenziali per aiutare il team veterinario a diagnosticare queste condizioni.

    Sorgente: Picture-Perfect Thoracic Radiographs

    L’articolo originale è in inglese
    Vale la pena leggerlo per rendersi conto sia dell’importanza della radiografia del torace per valutare l’ingrandimento cardiaco, sia per capire se viene eseguita correttamente
    Qui una traduzione fatta con traduttore online: TRADUZIONE Radiografie toraciche

    *****


    Perché i cani con malattia cardiaca tossiscono?


    tosse-mvd

    82° INTERNATIONAL CONGRESS
    LA CARDIOLOGIA VETERINARIA NEL 2014: DALLO STETOSCOPIO ALLA CARDIOCHIRURGIA
    Luca Ferasin
    DVM, PhD, CertVC, PGCert (HE),
    Dipl ECVIM-CA (Cardiology), GPCert (B&PS), MRCVS di Bristol, UK



    Il riflesso tosse (CR) è una funzione fisiologica importante per preservare la salute normale del tratto respiratorio. L’importanza della tosse nel mantenere la salute respiratoria è evidente in situazioni cliniche in cui il riflesso della tosse è inefficace, come la debolezza muscolare, la paralisi laringea, il collasso tracheale, la broncomalacia*, la bronchite cronica. Quando una qualsiasi di queste condizioni sono presenti, può verificarsi atelettasia parenchimale e / o polmonite ricorrente.

    Un secondo importante meccanismo difensivo simile alla tosse è il ripiegamento espiratorio (ER). Questo è indotto dalla stimolazione meccanica o chimica delle corde vocali o della trachea e consiste nello sforzo espiratorio forzato contro una glottide chiusa, ma non è preceduta da un’ispirazione. Questo riflesso fisiologico è stato chiaramente descritto nei cani e nei suoni come un suono “huff”, spesso descritto dai proprietari come “un osso bloccato nella gola” o “schiarendo la gola”.

    Tuttavia, l’attuale letteratura veterinaria sembra ignorare per molti anni l’importante distinzione tra CR e ER. La distinzione tra CR e ER è molto importante poiché le loro funzioni fisiologiche sono diverse. La tosse attirerà l’aria nei polmoni per aumentare la forza della successiva fase espulsiva favorendo la clearance di muco e materiale estraneo da trachea e bronchi. L’ER dalla laringe impedirà l’ingresso di materiale nei corsi d’aria. I due riflessi hanno percorsi sensoriali diversi poiché uno inizia con un atto inspiratorio e l’altro con un atto espiratorio.

    La tosse può essere stimolata sia meccanicamente che chimicamente con meccanismo endogeno ( secrezioni bronchiali durante l’infiammazione delle vie aeree e mediatori infiammatori) o esogene (inalazione di corpo estraneo o irritanti, come fumo, polvere, ecc.). La sensibilità alla tosse e la tosse dipendono dal sito e dal tipo di stimolazione. Ad esempio, la stimolazione della laringe provoca uno sforzo immediato di espirazione non preceduta da una profonda inspirazione, mentre la stimolazione delle vie aeree inferiori produce una fase di inspirazione più prominente. Nella periferia polmonare, a livello bronchiolare e alveolare, non sono segnalati recettori di tosse, ad eccezione delle cosiddette fibre C, simili a nocicettori non meccanizzati del sistema nervoso somatico. Il ruolo delle fibre C nel riflesso della tosse è tuttavia controverso e vi è una notevole prova per indicare che queste fibre non evocano tosse e possono effettivamente inibire il CR e l’ER evocato da altri recettori, come dimostrato nei modelli animali anestetizzati.

    Quindi, perché i cani con mormorii tossiscono? Sicuramente CR e ER non sono il risultato di edema polmonare, come comunemente riportato nei manuali veterinari (ma non umani).



    Questo può essere facilmente estrapolato dal fatto che il riflesso non è presente nel tratto respiratorio più profondo. I pazienti con edema polmonare si presenteranno con tachipnea / dispnea. Possono tossire occasionalmente se c’è un massiccio accumulo di fluido nello spazio alveolare, abbastanza grave da raggiungere le vie aeree superiori e stimolare i recettori della tosse. Tuttavia, questo accade molto raramente e di solito è limitato a casi iper-acuti, con una tosse morbida sempre accompagnata da dispnea molto grave. Infine, è importante osservare che i cani con edema non cardiogenico non tossiscono ma presentano invece accessi di dispnea grave, come accennato in numerosi casi riportati nella letteratura veterinaria.

    Per molti anni la cardiomegalia, e in particolare l’allargamento atriale a sinistra, è stata indicata come una causa importante di tosse nei cani con malattia valvolare mitrale. In uno studio pubblicato di recente (Ferasin et al. 2013) in 206 cani con malattia cronica degenerativa della valvola mitrale, si è verificata un’associazione tra le dimensioni cardiache (misurate sulla radiografia e l’ecocardiografia) e la presenza di tosse. Tuttavia, studi fluoroscopici condotti dall’autore in alcuni (ma non tutti) i cani geriatrici con cardiomegalia hanno mostrato un crollo bronchiale sincrono con i loro battiti cardiaci e / o movimento diaframmatico. Pertanto, la spiegazione più realistica di questo fenomeno è la concomitante presenza di broncomalacia e di allargamento cardiaco. Infatti, i piccoli cuccioli con grave cardiomegalia* a causa di deformazioni congenite, raramente tossiscono, poiché le loro vie respiratorie sono sane e non crollano sotto la pressione del cuore ingrandito. In sintesi, i cani con cardiomegalia possono tossire, ma la causa principale di questa tosse è probabile sia la broncomalacia e dovrebbe essere trattata correttamente come malattia delle vie aeree anziché insufficienza cardiaca. Una domanda che mi viene spesso fatta dai professionisti riguarda la risposta clinica positiva ai farmaci cardiaci.

    La spiegazione più probabile per questa osservazione corretta è che i cani con la tosse causata da agenti infettivi tendono a migliorare spontaneamente. Inoltre, la furosemide ha proprietà riconosciute antitussive, che agiscono principalmente a livello periferico. Senza un controllo placebo è impossibile determinare se questi cani migliorerebbero in risposta ai farmaci cardiaci.

    Dovremmo quindi approfondire il problema da un diverso angolo. La maggior parte dei pazienti cardiaci sono animali geriatrici (principalmente razze di piccola taglia) che soffrono di concomitanti malattie delle vie aeree. Quando questi pazienti vengono presentati con un forte rumore di cuore e tosse, raramente osserviamo una profonda inspirazione che precede la tosse. È infatti un ER proveniente dalla stimolazione dei recettori nelle vie aeree superiori (laringe e trachea). Nella maggior parte dei casi, questi cani non sono dispnoici e presentano un’eventuale aritmia del seno, che sono tutti segni non coerenti con l’insufficienza cardiaca congestizia. Si devono inoltre considerare altre cause di tosse, tra cui bronchite tracheo-infettiva, reflusso gastroesofageo, riflesso gagging, ecc.

    All’esame fisico, questi cani possono avere una tosse facilmente suscitata dalla palpazione tracheale e l’auscultazione spesso rivela stridori, ronchi e crackles che suggeriscono la malattia delle vie aeree a diversi livelli del tratto respiratorio piuttosto che l’edema polmonare!

    C’è un’interazione tra la presenza di cambiamenti radiologici legati alla malattia aerea e la presenza dell’allargamento atriale sinistro che possono causare tosse nei cani con malattia degenerativa cronica della valvola mitrale? Sembra che questo tipo di interazione esista anche se lo studio a cui si riferisce non ha riportato un’interazione statisticamente significativa. Ciò può spiegare perché la cardiomegalia, e in particolare l’allargamento atriale sinistro, non sembri provocare tosse in cuccioli affetti da malattie cardiache congenite, come la persistenza del ductus arteriosus (PDA). Infatti, è improbabile che i cuccioli soffrano di malattia respiratoria cronica, che invece è molto frequente nei pazienti anziani, in particolare quelli appartenenti a piccole razze. Il fattore di rischio per la tosse aumenta con l’età, indipendentemente dalla presenza o dall’assenza di dilatazione dell’atrio sinistro.

    *****


    Michele Borgarelli
    DVM, Dott Ric, Dipl ECVIM-CA (Cardiology), Blacksburg, VA, USA


    La malattia degenerativa mitralica: una patologia semplice?



    Sebbene la diagnosi della patologia mitralica sia relativamente semplice, la gestione del cane affetto può può invece presentare diverse difficoltà. La MMVD può, infatti, essere associata a patologie sistemiche che ne complicano la gestione, o può presentare complicazioni che richiedono un trattamento di emergenza. Un esempio di tale situazione è rappresentato da un cane con un soffio intenso che tossisce. Molto spesso in queste condizioni la tosse è determinata non da uno scompenso cardiaco ma dalla presenza di un concomitante problema respiratorio primario e di conseguenza la somministrazione di diuretici senza documentare la presenza di edema polmonare con un esame radiografico costituisce un possibile errore terapeutico. D’altro canto un cane con grave rimodellamento cardiaco* e ingrandimento atriale sinistro che tossisce può presentare un miglioramento della sintomatologia in seguito alla somministrazione di un basso dosaggio di furosemide. Infatti, la tosse in questi pazienti può essere indotta dalla compressione dell’atrio sinistro sul bronco principale e la diminuzione della pressione atriale sinistra può indurre un miglioramento della condizione clinica

    *****


    * Significato di alcuni termini

    BRONCOMALACIA: La broncomalacia e’ una patologia abbastanza comune nei cani anziani.
    I sintomi sono dovuti ad una alterazione della consistenza della parete dei bronchi che diventa più molle e quindi collassa (collasso bronchiale).
    I sintomi sono tosse stizzosa e molto rumorosa, dispnea asfissia e sincope con svenimento.

    CARDIOMEGALIA: Con il termine cardiomegalia, si indica un ingrossamento del cuore che può essere causato da malattie del muscolo cardiaco o delle valvole cardiache, ipertensione, aritmie, ipertensione polmonare.

    RIMODELLAMENTO CARDIACO: Fenomeno che caratterizza l’adattamento del cuore a condizioni patologiche e che consiste in variazioni di dimensioni, forma e struttura.

    [NdC]

    *****


    Malattia valvolare nella prole


    malattia-valvolare-prole

    Rapporto tra lo stato cardiaco parentale nel Cavalier King Charles Spaniels e la prevalenza e la gravità della malattia valvolare cronica nella prole.

    OBIETTIVO: studiare il rapporto fra lo stato cardiaco parentale nel Cavalier King Charles Spaniel e lo sviluppo della malattia valvolare nella prole.

    ANIMALI: 54 femmine e 53 maschi Cavalier King Charles Spaniel ( prole ).

    PROCEDURA: 7 padri, selezionati in base alla loro possibilità di sviluppare MVD, sono stati assegnati a 1 di 3 gruppi (ritardata, intermedia e precoce insorgenza di MVD). Le compagne di questi padri (30 femmine) sono state scelte e classificate in modo simile, e 107 cuccioli prodotti dagli accoppiamenti fra questi genitori sono stati selezionati per i segni clinici di MVD ad un’età media di 5,3 +/-0,3 anni.

    Risultati:

    55% della prole era esente dai segni clinici di MVD
    il 45% hanno avuti soffi cardiaci di intensità bassa o moderata.
    La proporzione di prole con soffi cardiaci e l’intensità dei soffi erano significativamente maggiori in quelli i cui genitori avevano una classificazione più elevata di malattia valvolare.
    Più maschi rispetto alle femmine avevano sviluppato soffi cardiaci, e soffi di moderata intensità erano anche più diffusi nei maschi.
    I risultati dell’analisi di multiplo-regressione hanno indicato che la classificazione e il sesso parentali medi hanno avuti effetti significativi sulla proporzione di prole con soffi cardiaci e sull’intensità di questi soffi.
    In età più avanzata la malattia era prevalente e più severa, malgrado la stretta differenza di età della prole esaminata.

    IMPLICAZIONI cliniche

    Lo stato di malattia valvolare parentale è un fattore importante che influenza la probabilità di riscontro di soffi cardiaci e la loro intensità nella prole. I risultati di questo studio indicano che lo sviluppo di malattia valvolare nella prole ha una caratteristica soglia poligenica e che il sesso della prole influenza i livelli di soglia.

    fonte: Europe PMC

    Questa ricerca non è recente,
    ma ha ricevuto ben 7 citazioni
    in articoli scritti nel 2017



    *****


    Per chi vuole avventurarsi in questa non facile lettura pubblicata online nel Settembre 2020.

    ASTRATTO
    Quasi tutti i cani anziani sviluppano una malattia della valvola mitrale mixomatosa entro la fine della loro vita, ma il Cavalier King Charles Spaniel (CKCS) ha una maggiore suscettibilità, che spesso porta alla morte in giovane età e suggerisce che ci sia una componente genetica della condizione in questa razza. Il profilo trascrizionale può rivelare l’impatto della variazione genetica attraverso differenze nei livelli di espressione genica. Lo scopo di questo studio era determinare se i modelli di espressione fossero diversi nelle valvole mitraliche che mostravano degenerazione mixomatosa da cani CKCS rispetto alle valvole da cani non CKCS.

    Profilo trascrittomico comparativo
    della malattia della valvola mitrale mixomatosa
    nel Cavalier King Charles spaniel


    *****


    Rischio anestetico nella detartrasi in cani affetti da MVD


    Detartrasi

    Potete leggere l'articolo QUI



    *****


    Alimentazione del cane cardiopatico


    alimentazione-cane-cardiopatico-1

    Potete leggere l'articolo QUI

     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    12
    Reputation
    +1
    Location
    roma

    Status
    Offline
    Grazie Mille,articolo denso e super interessante....Mercoledi prossimo abbiamo il solito ecocardio annuale:Eliot ha 4anni e mezzo e dall'auscultazione non si evidenziava nulla,ho esenzioni di nonni e genitori fsa,per estremo scrupolo l'ho fatto fare comunque. è in B1 senza terapia.Speriamo bene..per noi mamme dei cavalier,il cardiologo è sempre motivo di ansia :1f926-200d-2640:
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Admin - Cri, Scott, Francis, Harry

    Group
    Administrator
    Posts
    15,300
    Reputation
    +22
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    CITAZIONE (noricav @ 23/2/2022, 10:11) 
    Grazie Mille,articolo denso e super interessante....Mercoledi prossimo abbiamo il solito ecocardio annuale:Eliot ha 4anni e mezzo e dall'auscultazione non si evidenziava nulla,ho esenzioni di nonni e genitori fsa,per estremo scrupolo l'ho fatto fare comunque. è in B1 senza terapia.Speriamo bene..per noi mamme dei cavalier,il cardiologo è sempre motivo di ansia :1f926-200d-2640:

    Tutto incrociato per il controllo di Eliot ♥️ che ha avuto un'ottima selezione per questa patologia.

    p.s. noricav appena puoi fai la tua presentazione qui...è obbligatoria da regolamento 😉
    Grazie 😘
     
    Top
    .
2 replies since 23/2/2022, 02:28   36 views
  Share  
.